Le Strade della Mozzarella tornano ad incrociarsi. Dopo il successo dell’edizione 2016, conclusasi lo scorso ottobre nella Capitale, il congresso internazionale di cucina d’autore si prepara a tornare, in un 2017 che segna anche il suo decennale.
La manifestazione Le Strade della Mozzarella (LSDM) partirà il 1° febbraio a Milano, al Lentini’s Pizza&Restaurant e al Baglioni Hotel Carlton, quindi il 27 e il 28 febbraio volerà a Londra (Baglioni Hotel); per ritornare due mesi dopo nella sua sede per eccellenza, Paestum. Il 19 e il 20 aprile il congresso sarà infatti ospitato presso il Savoy Beach Hotel. Anche quest’anno Le Strade della Mozzarella torneranno a toccare la Grande Mela: il 28 e 29 giugno sarà la volta di New York (Show Room Pentole Agnelli). Infine l’edizione 2017 si chiuderà con un evento autunnale dalla sede ancora top secret, al quale parteciperanno tutti coloro che in questi dieci anni hanno contribuito a rendere Le Strade della Mozzarella un evento di livello internazionale.
È ormai tutto pronto intanto per “Bocconi d’Autore”, un calendario di sei convivi firmati LSDM, pensati appositamente per celebrarne il decennale. Gli appuntamenti si svolgeranno tra gennaio e giugno presso il ristorante Tre Olivi del Savoy Beach Hotel di Paestum. All’ombra dei templi approderanno alcuni tra i migliori chef italiani, andando a segnare il forte legame tra l’executive chef Matteo Sangiovanni e i tanti professionisti che negli anni si sono alternati nella sua cucina. Il ciclo di cene d’autore partirà il 24 gennaio con Ilario Vinciguerra e proseguirà il 22 febbraio con Michele Deleo e il 22 marzo con Paolo Barrale. Quindi fra aprile a giugno il format ospiterà, tra gli altri, chef del calibro di Ernesto Iaccarino e Vito Mollica.
L’avventura de Le Strade della Mozzarella è nata con l’obiettivo di indagare le potenzialità dei prodotti dell’agroalimentare italiano di qualità – mozzarella e latticini ma non solo – affidandoli alle mani dei grandi chef. E in dieci anni è diventata un importante veicolo delle eccellenze del nostro paese su un terreno man mano più ampio e autorevole, che aspira a propagarsi sempre di più.